Ingredienti per 4 persone
320 g di fusilli al grano saraceno
5 carciofi morellini
2 etti prosciutto crudo tagliato in un’unica fetta
3 spicchi di aglio
Mezzo bicchiere di brodo vegetale
30 g di parmigiano reggiano
4 cucchiai di olio evo
1 limone non trattato
Sale e pepe q.b.
Preparazione
Lavare e pulire i carciofi, staccando i gambi, eliminando le foglie esterne più coriacee e tagliare la parte apicale, che a volte si presenta anche spinosa. Tagliarli a fettine e versarle in un a ciotola con acqua e limone per almeno 5 minuti, naturalmente eliminare, se necessario, pure la peluria. In una teglia mettere l’aglio e 3 cucchiai di olio, riscaldare e poi versare le fette, mescolare, per qualche minuto, per far insaporire. Unire il brodo vegetale fatto in casa, coprire e cuocere per 20 minuti. Dopodiché unire il prosciutto tritato con il mixer e proseguire la cottura per altri 10 minuti, aggiustando di sale. Al momento di servire aggiungere il rimanente olio, le scaglie di parmigiano reggiano, una spolverata di pepe macinato al momento, il succo di mezzo limone e la sua buccia grattata.
Questa pietanza è indicata anche per le persone intolleranti e allergiche al glutine. Per quanto riguarda i soggetti vegetariani, invece, il prosciutto può essere sostituito da un trito di tofu alle erbette aromatiche.
Un piatto completo e saporito, di semplice esecuzione, con ingredienti leggeri.
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Proprietà del carciofo
Vitamine del gruppo B (tianina, riboflavina, niacina), vitamina A. Sali minerali come potassio ferro, magnesio, zinco, rame. Ricco di fibre, utili per il transito intestinale. E’ un alimento tonico, depurativo, diuretico, digestivo e questo aiuta a stimolare la produzione e la secrezione di acidi biliari, i quali contribuiscono ad abbassare i livelli di colesterolo e dei trigliceridi nel sangue. Nella ricetta ho aggiunto il limone perché esso aiuta ad assimilare il ferro che è contenuto nel carciofo.
Acquisto
Scegliere carciofi compatti con brattee serrate, non scolorite e non macchiate di nero, perché significa che sono troppo maturi, più legnosi e pieni di fieno.
Si mantengono in frigo 5 giorni, mentre se si immergono con il gambo in acqua si possono conservare per due giorni.
by Giulia Zeroni – Shanti&Alchemy